Anno nuovo nuove sanzioni

Gli aumenti sono arrivati, puntuali come sempre.

Ai sensi dell’articolo 195, comma 3, del Codice della Strada, che dispone l’adeguamento biennale delle sanzioni amministrative pecuniarie, è stato emanato il Decreto interministeriale del Ministro della giustizia, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 22 dicembre 2010.

La maggior parte degli importi delle sanzioni presenti nel Codice hanno subito a partire dal 1 gennaio 2011 un sensibile aumento. Si passa da pochi euro di differenza per le piccole cifre inferiori alle 100 euro, per arrivare anche ad aumenti più consistenti per le sanzioni stabilite per i comportamenti errati più gravi.

Facciamo qualche esempio: se prima per il divieto di sosta si pagavano 38 euro, da gennaio 2011 se ne pagano 39. Fare acrobazie vietate sul ciclomotore non comporta più una multa da 74 euro ma da 76 euro, mentre la guida con cellulare che prima era punita con 148 euro adesso prevede un salasso di 152 euro.

Rimangono escluse da questi “ritocchi” le sanzioni relative ad infrazioni che sono state riviste a luglio con la legge 120/2010 e che riguardano, tra le altre cose, la guida in stato di ebbrezza e l’inosservanza dei tempi di guida e di riposo per i conducenti professionali.

Il nostro codice della strada disponibile gratuitamente on line è già aggiornato. I libri di SIDA Edizioni che verranno stampati prossimamente terranno conto di queste modifiche, e così pure tutti i software SIDA per le autoscuole.