NAUTICA - Informazioni utili

Con il decreto interministeriale n. 142 del 30 agosto 2023 è stato emanato il nuovo Regolamento delle scuole nautiche, entrato in vigore a partire dal 31 ottobre 2023.
Il regolamento si applica alle scuole nautiche, ai consorzi nautici, alle autoscuole che svolgono attività di scuola nautica ed agli istituti tecnici nautici. Questi soggetti devono rispettare determinati requisiti amministrativi, catastali, didattici, pubblicitari e tariffari per svolgere l’attività.
Il regolamento uniforma l’attività e i procedimenti amministrativi delle scuole nautiche in tutta Italia, superando la precedente diversificazione delle norme su base provinciale. Inoltre, rende omogenea e uniforme la disciplina delle scuole nautiche a quella già applicata nei confronti delle autoscuole (Decreto del Ministero dei Trasporti del 17/07/1995 n. 317 – Regolamento recante la disciplina delle attività delle autoscuole).
Indice pagina:
- Presentazione scia
- Caratteristiche dei locali
- Arredi e materiale didattico
- Unità da diporto
- Personale docente
- Registro iscrizione allievi
- Corso di teoria: ore minime
- Costi minimi
- Controlli
- Tempistica
- Listato ministeriale 2022 patenti A e C
- Esame teorico patenti A e C entro 12 miglia per imbarcazioni a motore
- Esame teorico patenti A e C entro 12 miglia per imbarcazioni a vela
- Esame pratico patenti A e C
- Esame teorico patenti A e C senza limiti
- Esercitazioni ed esame pratico patenti A e C
- Listato ministeriale patentino D1
- Esame teorico patentino D1
- Esercitazioni pratiche patentino D1
» PRESENTAZIONE SCIA
Per svolgere l’attività di scuola nautica è obbligatorio presentare la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) al SUAP (sportello unico delle attività produttive) competente per territorio nel quale la scuola nautica ha la sede principale. Alla SCIA vanno allegati vari documenti relativi alla capacità finanziaria o patrimoniale, planimetrie, licenze di navigazione, documenti di sicurezza e relativi al possesso dei requisiti richiesti al personale docente. La SCIA va presentata anche in caso di variazioni dell’attività (trasferimenti, variazioni dell’organico, aperture di sedi secondarie ecc..).
In ogni sede della scuola nautica deve essere presente un responsabile didattico con le seguenti caratteristiche: almeno 21 anni, in possesso di diploma o titolo di studio equipollente; se straniero: livello di conoscenza della lingua italiana almeno pari al livello B2 del quadro europeo di conoscenza delle lingue. Il responsabile didattico non deve aver riportato condanne, non deve essere sottoposto a misure di sicurezza personali o essere dichiarato fallito.
» CARATTERISTICHE DEI LOCALI
Un’aula di almeno 25 metri quadrati, una segreteria di almeno 10 metri quadrati e servizi igienici, il tutto in conformità con i regolamenti edilizi e con la normativa relativa alla sicurezza sul lavoro, all’agibilità ed alle prescrizioni igienico sanitarie: ecco i requisiti minimi richiesti per i locali.
Se una autoscuola vuole intraprendere l’attività di scuola nautica, potrà utilizzare gli stessi locali che già utilizza per l’attività di scuola guida.
Le scuole nautiche già autorizzate prima del 31/10/23 usufruiscono di una deroga rispetto a quanto previsto dalle norme sui locali, valida salvo il trasferimento di sede.
» ARREDI E MATERIALE DIDATTICO
Le scuole nautiche dispongono di un’adeguata dotazione di arredi, che comprendono:
- una cattedra o tavolo da insegnante;
- una lavagna dalle dimensioni minime di 1,10x0,80 m o una lavagna luminosa;
- postazioni a sedere per gli allievi, dotate di tavolo o piano di scrittura;
- due tavoli da carteggio.
La dotazione minima del materiale didattico per le lezioni teoriche è costituita da:
a) strumenti (bussola magnetica nautica; barometro aneroide, termometro e orologio sul quale sono indicati i minuti di silenzio radio; strumento di radio posizionamento GPS; cintura di salvataggio; razzo a paracadute inerte, fuoco a mano inerte e boetta fumogena; estintore portatile; apparato VHF marino (anche portatile) conforme alla normativa vigente; cime di differente diametro;
b) sussidi didattici (fac-simile della tabella delle deviazioni residue per bussola magnetica; carte nautiche di scala diversa, squadrette nautiche e altro materiale per carteggiare; tavole per il calcolo delle rette d’altezza, tavole nautiche, tavole di marea ed effemeridi nautiche, per le sole patenti nautiche di cat. B; carte di analisi meteorologica, per le sole patenti nautiche di cat. A, C e D senza limiti e di cat. B; rappresentazione grafica raffigurante la volta celeste, per le sole patenti nautiche di cat. B; rappresentazione grafica raffigurante la rosa dei venti; modello in scala di sezione di un’unità da diporto ovvero rappresentazione grafica raffigurante le strutture principali di uno scafo; rappresentazione grafica delle attrezzature e manovre principali di una imbarcazione a vela ovvero modello in scala; rappresentazione grafica relativa al funzionamento di un motore marino ovvero relativo modello; rappresentazione grafica raffigurante le regole di manovra per prevenire gli abbordi in mare; rappresentazione grafica raffigurante i segnali sonori previsti dal regolamento per evitare gli abbordi in mare; rappresentazione grafica raffigurante le caratteristiche e l’utilizzo di zattere di salvataggio e apparecchi galleggianti;
c) documentazione didattica (un volume del portolano del Mediterraneo; elenco dei fari e segnali da nebbia; radioservizi per la navigazione parte I e II; un fascicolo degli avvisi ai naviganti; pubblicazione n. 1111 dell’Istituto idrografico della Marina militare; regolamento internazionale per prevenire gli abbordi in mare)
Ad esclusione delle carte nautiche, il materiale didattico che comprende cartelloni, modelli in scala, rappresentazioni grafiche di attrezzature, regole, manovre, segnali ecc. può essere sostituito da supporti audiovisivi interattivi e multimediali.
Il software multimediale GUIDA RAPIDA SIDA NAUTICA è conforme alla normativa in quanto contiene in forma grafica multimediale tutto il materiale richiesto (per le patenti nautiche di categoria A).
» UNITÀ DA DIPORTO
Le scuole nautiche devono avere la disponibilità di almeno una unità da diporto.
La disponibilità dell’unità da diporto deve essere documentata (es.: con atto di proprietà, locazione finanziaria, comodato d’uso, adesione ad un consorzio per le unità da diporto oltre la prima). Le unità devono essere abilitate per le categorie di patenti di cui si tengono i corsi. Devono ovviamente avere a bordo tutti i documenti di sicurezza, essere dotate di copertura assicurativa ed esporre il contrassegno SCUOLA NAUTICA.
» PERSONALE DOCENTE
Possono svolgere l'attività di insegnamento presso le scuole nautiche:
- soggetti in possesso dell'abilitazione non inferiore a quella di ufficiale di coperta o di capitano del diporto,
- ufficiali superiori dei Corpi dello stato maggiore e delle Capitanerie di porto della Marina militare che hanno cessato il servizio attivo da almeno cinque anni,
- docenti degli istituti tecnici del settore tecnologico (con indirizzo trasporti e logistica, articolazione conduzione del mezzo, opzioni conduzione del mezzo navale e di impianti e apparati marittimi); i docenti che hanno svolto attività di docenza presso i medesimi istituti tecnici per almeno cinque anni, anche in posizione di quiescenza da non più di cinque anni,
- coloro che hanno conseguito da almeno cinque anni la patente nautica di categoria A con abilitazione alla navigazione senza alcun limite di distanza dalla costa, ovvero da almeno due anni la patente nautica di categoria B.
- L'attività di insegnamento teorico delle tecniche di base della navigazione a vela è svolta dall'istruttore professionale di vela
Possono svolgere attività di istruzione pratica presso le scuole nautiche:
- i soggetti che hanno conseguito almeno da 5 anni la patente nautica con abilitazione almeno pari a quella che il candidato vuol conseguire
- sono in possesso di certificato di idoneità psichica e fisica rilasciato dai medici della Federazione medico-sportiva italiana o dal personale e dalle strutture pubbliche e private convenzionate
- se straniero: livello di conoscenza della lingua italiana almeno pari al livello B2 del quadro europeo di conoscenza delle lingue
» REGISTRO ISCRIZIONE ALLIEVI
La scuola nautica (e/o il consorzio e/o l’istituto tecnico) è obbligato a tenere, compilare e aggiornare il registro di iscrizione allievi.
Il registro deve essere esibito per l’apposizione del visto ed in caso di controlli.
Le caratteristiche del registro sono individuate nel regolamento e SIDA ha già realizzato i registri in conformità con la normativa.
La tenuta irregolare del registro di iscrizione, così come la partecipazione alle lezioni di teoria o alle esercitazioni pratiche di allievi non risultanti nel registro comporta un provvedimento di diffida da parte dell’organo accertatore.
» CORSO DI TEORIA: ORE MINIME
Il regolamento stabilisce un numero minimo di ore di formazione teorica in base al tipo di patente richiesta.
Patente nautica | Lezioni di teoria (ore) | Esercitazioni pratiche individuali unità a motore della durata di 1 ora | Esercitazioni pratiche individuali unità a vela e motore della durata di 1 ora |
D, tipo D1 | 5 | 5 | - |
A C D, tipo D2 entro 12 miglia | 20 | 5 | 5 |
A C D, tipo D2 senza limite dalla costa | 40 (20 se in possesso di patente entro 12 miglia) |
5 (non necessarie se in possesso di patente entro 12 miglia dalla costa) |
5 (non necessarie se in possesso di patente entro 12 miglia dalla costa con abilitazione a vela) |
B | 60 | 5 | - |
Non si possono svolgere più di 4 ore di formazione al giorno.
La scuola nautica rilascia all’allievo un attestato di frequenza relativo allo svolgimento delle lezioni di teoria e delle esercitazioni pratiche.
Patente | Motore € | Vela € |
Cat. D, tipo D1 | 700,00 | - |
Cat. A-C-D, tipo D2, entro 12 miglia dalla costa | 1.100,00 | 1.100,00 |
Integrazione da entro 12 miglia a senza limiti | 600,00 | 600,00 |
Cat. A-C-D, tipo D2 senza alcun limite dalla costa | 1.400,00 | 1.400,00 |
Cat. B | 3.000,00 | - |
Uscite pratiche supplementari a quelle già incluse nei corsi | ||
Uscite pratiche a motore 1 ora | 90 | |
Uscite pratiche a vela 1 ora | 90 | |
Uscite pratiche nave | 500 |
Occorrerà un decreto MIT in accordo con le amministrazioni competenti per l’adozione del modello ufficiale, così come per definire le modalità del suo aggiornamento periodico.
» CONTROLLI
I controlli hanno cadenza almeno triennale e/o si svolgeranno in presenza di segnalazioni o notizie di presunte irregolarità nello svolgimento dell’attività, con lo scopo di verificare la corretta gestione e il permanere dei requisiti richiesti per l’esercizio.
Entro i termini di validità dell’istanza di ammissione agli esami (3 mesi) , il candidato:
a) ha la possibilità di ripetere le sole prove scritte eventualmente non superate;
b) all’esame per il conseguimento della patente nautica senza alcun limite dalla costa può richiedere di proseguire l’esame finalizzandolo al conseguimento della patente nautica entro 12 miglia dalla costa sostenendo, a tale scopo, il quiz su elementi di carteggio ove non abbia in precedenza superato la prova di carteggio.
c) ove non abbia superato il solo Quiz vela, in alternativa alla ripetizione della prova scritta, ha possibilità di proseguire l’esame ai fini del conseguimento della patente nautica per la medesima specie di navigazione ma con abilitazione limitata alle sole unità da diporto a motore.
Il candidato che ha superato la prova teorica, ma non è riuscito a superare la prova pratica entro i termini di validità dell’istanza di ammissione agli esami (3 mesi), se presenta una nuova istanza entro 30 giorni dalla scadenza della precedente, ha la facoltà di sostenere la prova pratica senza che gli venga annullata quella teorica.
» LISTATO MINISTERIALE 2022 PATENTI A E C
Per il conseguimento della patente nautica, con Decreto MIMS del 10/08/2021 e poi con successivo Decreto Dirigenziale 24/01/2022, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili ha stabilito l’entrata in vigore dal 16 Maggio 2022 di nuove modalità d’esame e di un nuovo listato quiz applicabile a livello nazionale che sostituiscono i quiz redatti dalla Capitaneria di Porto di Genova, precedentemente applicati.
I punti importanti:
- Gli esami scritti per il conseguimento della patente nautica entro le 12 miglia dalla costa, effettuato nelle Motorizzazioni civili e quello per il conseguimento della patente nautica senza limiti presso le Capitanerie di Porto e gli Uffici Circondariali Marittimi si basano sull’elenco unico nazionale dei quesiti per lo svolgimento delle prove scritte.
- I candidati con DSA, all’atto della presentazione della domanda di ammissione agli esami, possono chiedere l’applicazione di misure compensative che possono essere: 30% di tempo aggiuntivo per sostenere l’esame di teoria oppure svolgimento orale della prova o supporto di assistenti, mediatori o traduttori.
» ESAME TEORICO PATENTI A E C ENTRO 12 MIGLIA PER IMBARCAZIONI A MOTORE
L’esame TEORICO per il conseguimento della patente nautica entro le 12 miglia dalla costa, conseguito presso le Motorizzazioni civili viene svolto su carta (NON INFORMATIZZATO) e si articola in due fasi:
1° FASE: Al candidato è somministrato un esercizio in cui deve dimostrare, in 20 minuti di tempo a disposizione, di saper rispondere ad almeno 4 dei 5 quesiti a risposta singola che riguardano:
- le coordinate geografiche di un punto sulla carta nautica;
- gli elementi essenziali di navigazione stimata;
- il sistema di coordinate secondo la proiezione di Mercatore;
- il calcolo dell'autonomia in relazione alla potenza del motore ed alla quantità residua di carburante.
Gli Esercizi di calcolo che possono essere somministrati al candidato nella 1° FASE sono in tutto 50.
Il candidato deve presentarsi all’esame munito di squadrette o parallela o tracciatore rapido di rotta, compasso, matita, gomma, carta nautica di tipo didattico 5D in settori di formato A3.
Se l’esercizio viene svolto correttamente il candidato ha accesso alla 2° FASE.
2° FASE: Il candidato ha 30 minuti di tempo per apporre una X accanto alla risposta corretta di un questionario composto da 20 domande a risposta multipla (tre risposte ciascuna). La prova è superata se il candidato non commette più di 4 errori.
» ESAME TEORICO PATENTI A E C ENTRO 12 MIGLIA PER IMBARCAZIONI A VELA
Il candidato ha 15 minuti di tempo per rispondere V o F in un questionario composto da 5 quesiti a risposta singola. La prova è superata se il candidato commette al massimo un errore.
» ESAME PRATICO PATENTI A E C
Prima di accedere alla prova pratica è necessario aver conseguito l'attestato di frequenza a 5 ore di formazione pratica obbligatoria (su imbarcazioni o navi da diporto), attestata esclusivamente da una scuola nautica.
Durante la prova pratica il candidato deve dimostrare di saper condurre l’unità a diverse andature, mantenute su tratti di navigazione di almeno un 1/4 di miglio, effettuando con capacità e prontezza di azione le manovre necessarie, tra cui quelle finalizzate al recupero di uomo in mare, all’ormeggio e al disormeggio dell’unità, utilizzando correttamente i dispositivi presenti a bordo e dimostrando competenza nel corretto uso delle dotazioni di sicurezza. Il candidato dimostra di saper mettere in atto i preparativi necessari a fronteggiare il cattivo tempo e di saper adottare misure preventive per la salvaguardia della vita umana in mare (Allegato A al Decreto MIMS del 10/08/2021).
» ESAME TEORICO PATENTI A E C SENZA LIMITI
Oltre all'esame a quiz base, composto da 20 quesiti a cui rispondere in un tempo massimo di 30 minuti (promossi con minimo 16 risposte esatte), il candidato deve prepararsi prima alla prova di carteggio nautico. Questa prova consiste nella risoluzione di 4 quesiti indipendenti, e la promozione si ottiene con minimo 3 risposte esatte.
» ESERCITAZIONI ED ESAME PRATICO PATENTI A E C
È ammesso all’esame il candidato che abbia effettuato almeno cinque ore complessive di manovre, svolgendo il programma di cui all’allegato D del Decreto MIMS del 10 agosto 2021, che riportiamo per esteso:
1. nodi: gassa d’amante, nodo parlato, nodo di bitta, nodo di bozza.
2. effetti del timone e dell’elica in marcia avanti e in marcia indietro, uso dell’acceleratore e dell’invertitore.
3. uso della bussola e in generale della strumentazione di bordo.
4. manovre di ormeggio e disormeggio, e simulazione di ancoraggio a motore.
5. manovra di recupero di uomo in mare.
La prova pratica per il conseguimento delle patenti nautiche di categoria A e C è svolta su unità di lunghezza minima di 5,90 metri, se con propulsione a motore, ovvero di lunghezza minima di 9 metri, se con propulsione a vela con motore ausiliario. Le unità utilizzate in sede d’esame devono anche essere iscritte nell’ATCN, ovvero nei registri delle imbarcazioni da diporto.
L’unità da diporto impiegata in sede di prova pratica deve avere a bordo dotazioni di sicurezza minime per la navigazione entro le 6 miglia dalla costa, con aggiunta di bussola e apparato VHF anche portatile e deve essere abilitata almeno per il tipo di navigazione per cui si richiede la patente.
Nel corso della prova pratica, nel rispetto del numero massimo di persone trasportabili, devono obbligatoriamente trovarsi a bordo dell’unità il candidato, l’esaminatore unico ed il segretario ovvero il presidente e il membro della commissione esaminatrice, l’istruttore professionale di vela nel caso di patenti nautiche relative alle unità a vela ed a propulsione mista, un soggetto designato dal candidato in possesso da minimo tre anni della patente nautica almeno corrispondente a quella richiesta dal candidato ovvero l’istruttore dalla scuola nautica, a valere per i propri candidati, che assume il comando dell’unità.
La prova pratica di cui al presente articolo:
a) per la navigazione entro le 12 miglia dalla costa si svolge in mare ovvero in laghi o in specchi acquei navigabili
b) per la navigazione senza alcun limite dalla costa, si svolge in mare
» LISTATO MINISTERIALE PATENTINO D1
Tutti i quiz dell'esame di teoria per il conseguimento della patente nautica di categoria D1 sono contenuti nell'allegato A del Decreto del Ministero dei Trasporti n. 62 del 18 aprile 2025.
I quesiti sono sotto forma di terzine: una domanda e tre risposte possibili, di cui una sola esatta. L'esame è composto da 15 quesiti: la prova sarà superata se il candidato fornirà almeno 12 risposte esatte nel tempo massimo di 30 minuti.
» ESERCITAZIONI PRATICHE PATENTINO D1
Non è previsto nessun esame pratico per la D1, sono però obbligatorie 5 ore di esercitazioni pratiche individuali presso la scuola nautica. Le esercitazioni sono svolte su unità da diporto di lunghezza minima di 5,90 metri con propulsione a motore di potenza superiore a 30 kW, iscritte nell’ATCN, ovvero nei registri delle imbarcazioni da diporto. Le unità di esercitazione hanno a bordo dotazioni di sicurezza minime non inferiori a quelle previste per la navigazione entro sei miglia di distanza dalla costa E sono oggetto di polizza di assicurazione per responsabilità civile.
Le esercitazioni pratiche individuali di navigazione e manovra a motore si svolgono in mare o in laghi o in specchi acquei navigabili dichiarati idonei dalla locale autorità competente, secondo il programma di cui all’allegato A, che si riporta integralmente qui di seguito.
Durante le esercitazioni il candidato dimostra di saper condurre l’unità a diverse andature, mantenute su tratti di navigazione di almeno un 1/4 di miglio, effettuando con capacità e prontezza di azione le manovre necessarie, tra cui quelle finalizzate al recupero di uomo in mare, all’ormeggio e al disormeggio dell’unità, utilizzando correttamente i dispositivi presenti a bordo e dimostrando competenza nel corretto uso delle dotazioni di sicurezza. Il candidato dimostra di saper mettere in atto i preparativi necessari a fronteggiare il cattivo tempo e di saper adottare misure preventive per la salvaguardia della vita umana in mare. Nodi: gassa d’amante, nodo parlato, nodo di bitta, nodo di bozza.
Vedi anche: